mercoledì 16 aprile 2014

Intervista a Christian Lelli



Christian Lelli nasce a Roma il 9 Aprile 1974, è alla sua prima esperienza come eletto, si candida nelle amministrative del 2013 nella Lista Civica Marchini per la Presidenza del Municipio VII, è sicuramente un nuovo volto della politica Municipale.



Christian Lelli, eletto nella Lista Civica Marchini, ci spiega, la decisione di lasciare la Lista e passare nel PD?

"Veramente non è stata una mia scelta, il coordinamento della Lista Civica Marchini, in data 20 Gennaio 2014, con mail indirizzata a tutti gli organi politici e istituzionali del VII Municipio, tranne al sottoscritto, ”diretto interessato”, mi ha espulso.
Ho appreso la notizia dai mie colleghi, ribadisco senza nessuna motivazione, quantomeno di mia conoscenza.
Naturalmente ho cercato di capire, poi trovare una soluzione, rispettando il più possibile il mio elettorato e le mie credenze ideologiche e politiche.
La mia realtà cattolica e di sinistra mi ha spinto verso il partito più vicino a me e alle persone che hanno creduto e credono in me, andando contro ogni logica di interessi personali, perdendo di conseguenza ogni privileggio, sono diventando l'11° degli eletti del PD".

Via Flavio Stilicone.

"Sicuramente Via Flavio Stilicone è un argomento spinoso, ma la caratteristica che mi ha sempre distinto e carartterizzato è la mia onestà intellettuale.
Il problema abitativo è un serio problema, la mia solidarietà a chi non ha casa o l'ha persa.
Con via Flavio Stilicone non ci troviamo solo di fronte un problema abitativo ma un vero problema di sicurezza.
Via Flavio Stilicone è una delle vie più densamente abitate non solo del ex X Municipio ma d' Europa, ci troviamo di fronte ad un serio e vero problema sociale, di criminalità.
Negozi e sotto negozi con bombole per il gas, senza controllo, allacci abusivi, ci sono diverse denunce ed esposti.
Mi sono più volte confrontato con le istituzioni, il vero problema come dicevo è di criminalità, spaccio di droga e prostituzione, che mettono in serio pericolo tutti i cittadini.
C'è una situazione bizzarra il Municipio ha rilasciato dei certificati di residenza alle persone residenti in locali la cui destinazione catastale è C1.
E' un'impegno personale voler vederci chiaro, cercare di risolvere il problema con i servizi sociali, tutelare i cittadini, la mia sensazione è che la proprietà dei locali, il Municipio, il Comune non hanno interesse a muoversi.
Sono veramente preoccupato per l'incolumità dei residenti".

Il Municipio sembra che si sia staccando dalla realtà cosa ne pensa?

"Il Municipio non è diverso dalla situazione politica in generale, è evidente, uno scollamento tra i problemi del cittadino e la classe politica ed istituzionale, aggiungiamo che l'accorpamento tra il Municipio ex IX e ex X non ha portato i veri vantaggi decantati, sia a livello economico che a livello gestionale.
Ci troviamo un territorio vastissimo con due sedi di conseguenza tutto doppio credo che le conclusioni sono evidenti.
Aggiungiamo le gravi incomprensioni politiche in seno alla maggioranza, che determinano un ulteriore immobilismo e scollamento con i problemi del cittadino, manca una vera unità politica per poter affrontare e gestire i problemi del territotio".

La via del Cinema, Via Tuscolana

"Qui non posso parlare da Consigliere Municipale, quando è stata pensata la Via del Cinema ero un semplice cittadino e da cittadino dico che ha perso l'elemento forse più importante di tutto il territorio come attrazione e fonte di lavoro gli “Studi di Cinecittà”, non mi ha mai affascinato la via del cinema sembra incompleta un lavoro iniziato e mai finito.
Poi non parliamo delle bancarelle, in veste da Consigliere posso dire che ci si sta lavorando cercando di risolvere il problema, sicuramente più volte ho visto mamme con passeggini transitare per la strada come disabili nelle stesse condizioni e questo è inaccettabile".

La scuola altro problema

"La commissione scuola presieduta dal mio collega Ciancio ha molte difficoltà, per me è incomprensibile stanziare duecentomila euro per una pista ciclabile ed avere delle scuole che non hanno i pilastri, risulterò forse impopolare ma la sicurezza del bambino è più importante di una pista ciclabile, la mia professione imprenditoriale mi fa vedere le cose da un punto di vista di necessità e non tanto politico, ragiono per priorità per affrontare il male peggiore e risolvere o cercare di risolvere il problema, preferisco essere impopolare e fare il bene comune".

Il suo impegno nel sociale come imprenditore

"La mia vera vocazione, la mia vocazione principale, le mie imprese sono tutte rivolte al sociale, ho cercato di riempire quelle lacune che spesso troppo spesso si creano, chi ne paga le conseguenze il cittadino.
Ho messo in campo una struttura “socio sanitaria”, che aiuta tantissime persone andando a sopperire le carenze di un servizio sanitario.
Intrattenimento il “Cinema Don Bosco”, anche qui la possibilità di poter vedere un film senza dover fare i conti con lo stipendio.
Tutto questo naturalmente è frutto e nasce dalla mia esperienza passata ho fatto tre anni di lavoro presso il CEIS, due anni alla CARITAS un anno alla UIDEM era impensabile per me un'altra strada".

Cristian Lelli consigliere del VII Municipio uscendo dalla Lista Marchini ha ceduto anche le cariche come quella di Vice Presidente della Commisione Politiche Sociali, un fiume in piena.

T.P.


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