lunedì 24 marzo 2014

Alle Scuderie, La Mostra “Definitiva" su Frida Khalo

Frida Khalo (1907-1954), artista di culto di Città del Messico, è figura iconica di donna libera e anticonformista, creatura diversamente bella, maestra di dignità, moglie appassionata e viscerale, mito culturale contemporaneo. E questo universo femminile tra i più interessanti del ‘900, è finalmente in Italia in un progetto che prevede due grandi mostre complementari a Genova e a Roma. Nel capoluogo ligure viene approfondito il rapporto con il marito Diego Rivera, forse il più grande artista messicano del secolo passato, mentre qui a Roma si esplora il mondo artistico della pittrice, attraverso le sue sinergie e gli influssi subiti e generati dai e nei maggiori movimenti artistici e intellettuali della sua epoca.
Diciamo subito che i suoi più noti capolavori, riuniti grazie ad una paziente ricerca tra le varie collezioni private e non, sono qui alle Scuderie del Quirinale: parliamo di 40 opere tra cui spiccano per fama l’Autoritratto con collana di Spine, per la prima volta in Italia, e l’ Autoritratto giovanile con abito di velluto.


Oltre alle tele , il progetto è integrato da una selezione di disegni, da elementi fondamentali di vita come il famoso corsetto in gesso che tenne Frida prigioniera negli ultimi anni della sua malattia, la spina bifida , che l'artista decorò con una serie di simboli dipinti e, infine, le fotografie di Muray, tra cui Frida Kahlo sulla panca bianca del ‘38 diventata poi una storica copertina di Vogue.


Dal momento che la mostra esplora i rapporti tra la pittura di Khalo e le espressioni artistiche del suo tempo, dal surrealismo, al cosiddetto Realismo Magico, la mostra ospita anche opere di rappresentanti di questi movimenti culturali messicani. E non può mancare l’opera del marito Diego Rivera, il suo primo riferimento affettivo, erotico e artistico, l’artefice di una dolorosa passione, fatta di tradimenti e riconciliazioni, ma anche di fervore intellettuale e intesa totale.


E’ proprio al maestro Diego Rivera che l’esordiente Frida, giovanissima, porterà in visione i suoi primi dipinti, creati nel dolore e nel furore di una lunga convalescenza. La pittura della Khalo, contiene un mondo complesso, vario, che parla di sofferenza, contrasti, simbologie popolari e reminiscenze aristocratiche, bellezza e colore e che muove da una terra, il Messico, dove ancora si sentono gli echi della Rivoluzione, ma che risente anche di un vissuto personale difficile sin dalla nascita, a causa della malattia e di un bruttissimo incidente stradale.
Anche il viscerale e combattuto rapporto col marito vive nella sua pittura, che nel naif trova il suo miglior linguaggio sentimentale. L’arte della Khalo è carica di tutto questo e molto di più !
Imperdibile questa mostra, ottimo il lavoro fatto dai curatori : Le Scuderie del Quirinale si confermano tra gli spazi espositivi più prestigiosi d’Italia, dove il Gotha dell’arte viene doverosamente e superbamente celebrato.
Francesca De Toma
Info:
Mostra : Fino al 31 Agosto 2014 SdQ, Via XXIV Maggio 16 Roma
Orari:
dal 20 marzo al 13 luglio 2014
dalla domenica al giovedì dalle ore 10.00 alle 20.00
venerdì e sabato dalle ore 10.00 alle 22.30 ( ultimo ingresso h. 21,30)
dal 14 luglio al 31 agosto 2014
dalla domenica al giovedì dalle 16.00 alle 23.00
venerdì e sabato dalle16.00 alle 24.00 ( ultimo ingresso h. 23)
Biglietti :
Intero: € 12,00
Ridotto : € 9,50
Tel. 06 39967500


Nessun commento:

Posta un commento