lunedì 17 marzo 2014

La Grande Bellezza, set naturale, si apre ai turisti

E’staro sincero Paolo Sorrrentino nell’affermare che, a dispetto di quanto si potesse pensare, le sue ambientazioni in esterni non fossero un set preparato, ma semplicemente uno scenario reso più bello dalla magia dell’orario, le prime luci del mattino. “Roma è anche questione di orario”, sostiene il regista.
E proprio in questo set a cielo aperto, teatro delle vite di Jep e dei suoi amici, e oggetto del bel libro “La Roma segreta del film La Grande Bellezza” di Costantino d’Orazio, il Comune ha deciso di organizzare una tour che di certo sarà una occasione speciale per i Romani e per i visitatori di tutto il mondo. 
 
Il primo tour si focalizza sulle tante dimore storiche che abbiamo ammirato nel film, a cominciare da quella dell’amante occasionale Isabella Ferrari in Piazza Navona (ala estrema di Palazzo Pamphili). La casa principesca del personaggio di Viola, intepretato da Pamela Villoresi, si trova in realtà a Palazzo Sacchetti, e quella dei nobili decaduti Colonna di Reggio è Palazzo Taverna in Via di Panìco. Un vero trionfo di arte e magia, la “sfilata” di Palazzi nobiliari di cui il misterioso Stefano (Giorgio Pasotti), possiede le chiavi, Palazzo Altemps, Palazzo Braschi, Palazzo Spada: ognuna di queste sontuose e antiche residenze patrizie è parte di un itinerario di circa 3 ora che si conclude al Gianicolo, dove invece il film inizia.


Ecco le tappe dei tre distinti tour :
Tour 1 (3 h)
- Palazzo dei Penitenzieri
- Palazzo Sacchetti
- Palazzo Taverna
- Palazzo Altemps
- Piazza Navona (con Palazzo Pamphilj, Chiesa Sant'Agnese in Agone)
- Palazzo Braschi
- Palazzo Spada
- Muraglioni del Tevere da Ponte Sisto
- Tempietto di S. Pietro in Montorio del Bramante
- Fontanone
- Gianicolo


Il secondo itinerario si svolge in altre zone, è forse meno “ricco” del precedente ma consente intanto di vedere il condominio in Piazza del Colosseo 9 dove vive Jep. Per quanto meno ricco il tour porterà i visitatori alle Terme di Caracalla, luogo del trucco della giraffa che sparisce, a Santa Maria del Priorato, nel quale vediamo muoversi leggiadre le felliniane suorine del film, al Giardino degli Aranci, per tornare in centro a Palazzo Brancaccio (dove si svolge il rito collettivo del Botox Party). Infine l’ultima tappa finale è il Cimitero Monumentale del Verano, dove Jep di reca per il funerale del suo unico grande amore. 
 
Tour n. 2 (3 h)
- Terme di Caracalla
- Casa Pino Casagrande Aventino (non visitabile)
- Santa Maria del Priorato
- Santa Sabina
- Giardino degli Aranci
- Anfiteatro Flavio Colosseo/ Casa Jep Gambardella
- Musei Capitolini
- Angelicum
- Palazzo Brancaccio
- Scala Santa
- Cimitero monumentale del Verano





Assai più breve e sintetico il terzo itinerario, che si svolge in un raggio molto più limitato della città,iniziando a Palazzo Barberini ( uno dei “Palazzi delle Principesse”), per proseguire in Via Bissolati 30 ( nella cui terrazza è ambientata la faraonica festa di Compleanno di Jep). Si prosegue a Villa Medici e Villa Giulia, tappa finale.

Tour n. 3 (2h)
- Palazzo Barberini
- Via Bissolati
- Via Veneto
- Villa Medici
- Villa Giulia
Una occasione davvero ghiotta per i tanti cultori del film e per coloro che non lo hanno visto, un modo per riscoprire la magia della città e per condividere la prospettiva del regista Premio Oscar, così innamorato della Capitale e ora, meritatamente, anche nostro cittadino onorario.
Francesca De Toma


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