I
tagli alle municipalizzate, chiesti dal decreto Salva Roma, partono
dall’Atac.
Il
piano degli investimenti per funzioni e servizi, prevede per l’anno
in corso la cifra di 416.657.653 euro, contro i 463 milioni e spicci
del 2013 tra trasporto di superficie, metropolitane e parcheggi di
scambio.
L’azienda di via Prenestina inizia da subito la riorganizzazione del servizio, così come era stato indicato a inizio anno dall’assessore alla mobilità Guido Improta.
Otto municipi coinvolti, in tutto 17 linee soppresse, tre milioni e mezzo all'anno i chilometri tagliati all'Atac, mezzo milione quelli all'azienda Roma Tpl, la società privata che gestisce alcune corse di periferia.
L’azienda di via Prenestina inizia da subito la riorganizzazione del servizio, così come era stato indicato a inizio anno dall’assessore alla mobilità Guido Improta.
Otto municipi coinvolti, in tutto 17 linee soppresse, tre milioni e mezzo all'anno i chilometri tagliati all'Atac, mezzo milione quelli all'azienda Roma Tpl, la società privata che gestisce alcune corse di periferia.
I
numeri dell'Agenzia della mobilità fanno paura.
Su
mandato dell'assessore Guido Improta i tecnici stanno lavorando per
individuare le corse meno frequentate ed eliminarle dalla rete di
superficie.
Una
drastica cura dimagrante chiesta dal Campidoglio per far fronte alla
disfatta del trasporto pubblico.
La
revisione dei depositi parte dalla rimessa di Collatina che scatterà
il prossimo lunedì 12 maggio e comporterà una riduzione di un
milione e 771.376 chilometri all'anno, tutti gestiti direttamente
dall'Atac.
A
giugno toccherà alle linee del deposito di Tor Sapienza, che saranno
tagliate per un ammontare di 745.753 chilometri all'anno, anche
questi tutti di Atac.
Poi
sarà la volta delle linee di Portonaccio.
Dal 12 maggio le 17 linee: 121; 122; 140; 072; 200D; 291; 330; 496; 553; 565; 770; 925; 175; 491; 442; 112 e 312, Atac ha intenzione di compensare modificando il percorso di sette linee: 042; 75; 85; 541; 556; 075; 556F.
Dal 12 maggio le 17 linee: 121; 122; 140; 072; 200D; 291; 330; 496; 553; 565; 770; 925; 175; 491; 442; 112 e 312, Atac ha intenzione di compensare modificando il percorso di sette linee: 042; 75; 85; 541; 556; 075; 556F.
L'operazione
interesserà i municipi I, II, IV, V, VI, XIV, XV, IX.
Le linee "sacrificate" sono quelle a più basso coefficiente trasportistico, il riempimento delle vetture è inferiore al 15 per cento della loro capacità.
Delle 17 linee tagliate, alcune sono di estrema periferia, la 200D che fa servizio a Labaro, la 312, che arriva a Tor Bella Monaca, la 442 che da Santa Maria del Soccorso attraversa Tor Cervara, la 565 che da viale Palmiro Togliatti passa per Tor Tre Teste, la circolare 925 che da Malagrotta tocca Boccea e Casalotti. Ma non tutte sono corse di periferia. Il 175 da piazzale dei Partigiani arriva alla stazione Termini, il 122 parte dal Circo Massimo e attraversa il centro, il 770 passa per Ostiense e Marconi.
La
situazione economica di Roma Capitale non è fiorente, una cosa è
certa questo porterà dei disservizi al cittadino, già ampiamente
beffato da bigletti clonati, bollette pazze dei cellulari,
disservizi, ed ora alla fine. tutti a piedi o in bicilcetta?
T.P.
Nessun commento:
Posta un commento