I costi del Campidoglio

Ma voi lo sapete i dirigenti in Campidoglio quanto arrivano a prendere di stipendio lordo annuo? 

Circa 300mila euro. 

 

Il Ministero dell’Economia ci fa notare che tra chi guadagna tanto c’è ad esempio, il poliziotto Raffaele Clemente, Capo dei Vigili urbani, 170.011 euro annui lordi, a seguire Rodolfo Murra, Capo dell’Avvocatura Capitolina, 300.160 lordi, il segretario generale del Campidoglio, Liborio Iudicello guadagna 301.584 euro. 

 

Veramente cifre da capogiro!

Sfogliando pagine e pagine di giornali, e leggendo attentamente quello che vi è riportato su ciò che riguarda l’ufficio stampa del Campidoglio, i costi sono stati dimezzati rispetto alla precedente amministrazione. Paragonando fra loro gli stipendi lordi, si può notare che nel 2012 l’ufficio stampa di Alemanno sommava un reddito imponibile lordo di 1.420.000 euro per un totale di 26 dipendenti, mentre il nuovo ufficio stampa è formato da 13 persone che percepiscono un reddito complessivo imponibile lordo di 720.000 euro, compresi il capo ufficio stampa e il portavoce. 

 

Il portavoce Guido Schwarz e il vice capo ufficio stampa Chiara Romanello, percepiscono entrambi uno stipendio lordo di 80mila euro annui. Analoghi risparmi sono stati effettuati sulle altre strutture capitoline a partire dal Gabinetto del Sindaco. I fondi a disposizione del Gabinetto sono tagliati di 15 volte, passando da 7.222.000 euro a 500 mila euro. Tagli disposti fin dall’inizio della legislatura, prima ancora che emergessero i problemi di bilancio, per scelta del sindaco Ignazio Marino. In un momento in cui Roma Capitale è impegnata a coprire un enorme buco di bilancio le cifre stanziate sono a dimostrazione che questa amministrazione sta facendo del risparmio e della buona gestione la sua precisa scelta politica.

Comunque nonostante tutto la capitale si guadagna la maglia nera per i costi della politica.

Il Campidoglio spende oltre 13 milioni e mezzo di euro l'anno, quattro volte più di Milano e Torino. Nel gabinetto del sindaco ci sono 299 dipendenti e solo per l'ufficio stampa ogni mese vengono pagati 72 addetti. E dal dipartimento Risorse umane partono i 71 milioni di euro che servono a pagare anche figure come il cappellano e il maestro della banda musicale del Comune.

Nel 2012 il Comune di Roma ha speso quasi 13,7 milioni di euro per pagare gli stipendi ai membri degli organi istituzionali del Campidoglio, quindi consiglio, giunta, ufficio di presidenza e ufficio del sindaco. Una montagna di denaro che rende il costo della politica romana il più alto in Italia, quasi il triplo di quanto avviene a Palermo, Bari e Napoli.

Guardando invece al quadro generale, il costo dei politici e degli amministratori che occupano i vertici del colle romano raggiunge il 10% dei 146 milioni di euro che in un anno vengono spesi per pagare le indennità degli organi istituzionali di tutti i comuni italiani.

La maglia nera ottenuta dal Comune di Roma nasce dal fatto che oltre ai 13,7 milioni di indennità annuali raggiunti nel 2012, si aggiungono gli1,8 milioni di rimborsi per spese non ben specificate.

Ma dov'è che si concentra il grosso di queste spese? Sicuramente non nei costi dell'Assemblea capitolina!

Il grosso degli sperperi si nasconde in quegli uffici che supportano gli organi istituzionali e l'amministrazione capitolina. 
 

Questa a me sembra solo la punta dell’iceberg!

Federica De Sanctis