giovedì 5 giugno 2014

Viaggio nel tempo "Roma Capitale"

Inizia il nostro vaggio nel tempo, questa volta non andiamo tanto indietro, vogliamo tronare nell'anno del Signore 2013, mese di Maggio, giorno 26.

La nostra macchina del tempo però ci porta un mese prima, Aprile dello setsso anno, inizia la campagna elettorale del Comune di Roma, molti i candidati a sindaco.

Oggi anno del Signore 2014, mese di Giugno, giorno 5 sappiamo che il candidato che ha vinto la tanta ambita poltrona di primo cittadino di Roma è Ignazio Maria Mario.

Ignazio Roberto Maria Marino nasce a Genova, il 10 marzo 1955, è un medico e politico italiano, sindaco di Roma dal 12 giugno 2013.

Senatore dal 2006 al 2013, ha svolto il ruolo di presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sull'efficacia e l'efficienza del Servizio sanitario nazionale, nonché membro della Commissione igiene e sanità del Senato della Repubblica nella XVI Legislatura.

Il 18 marzo 2013 deposita 5600 firme per la candidatura alle primarie del centrosinistra, indette per eleggere il candidato sindaco di Roma alle elezioni amministrative di maggio 2013, annuncia dunque le dimissioni da Senato.

Il programma elettorale in sintesi cosi recitava:
Roma cambiera, garantendo il buon funzionamento dei servizi pubblici, tornando a dare attenzione alle piccole cose - una strada pulita,
un autobus che arriva puntuale
uno sportello rapido ed efficiente - che incidono profondamente sulla qualita della vita.
Roma cambiera, garantendo il diritto a una buona scuola


al cibo sano, all’acqua pubblica, alle manifestazioni culturali, alla libera pratica sportiva, all’arte, alla mobilita urbana, al passeggiare all’aria aperta, alla casa. Cambiera restituendo importanza al paesaggio e alle bellezze naturalistiche
Roma cambiera, considerando i giovani una priorita. Roma cambiera, realizzando la parita di
genere e una democrazia delle pari opportunita.
Roma cambiera, proteggendo i diritti delle famiglie.
Cambiera, diventando una citta aperta ed accogliente, dove compiere scelte di vita, di amicizia, di amore senza paura. Cambiera rispondendo ai bisogni di ogni persona con politiche di welfare
innovative. Roma cambiera, attraverso una strategia per il rilancio delle attivita produttive, a
cominciare dalle nuove tecnologie e dal contrasto all’abusivismo commerciale,

 
Roma cambiera, puntando sulla scienza e sulla ricerca, base di partenza per le politiche di sviluppo economico e per le politiche pubbliche.
Roma cambiera, tornando a dare la meritata dignita alla sua storia, alla cultura, al suo patrimonio storico e archeologico, ai suoi musei, alle sue opere d’arte. Roma cambiera, guardando verso il
mare. Valorizzando il suo litorale, per avvicinarlo alla citta ed inserirlo nei circuiti economici e del turismo sostenibile. Roma cambiera, sfidando la crisi, con l’ambizione di essere metropoli europea.
Roma cambiera, riacquistando l’autorevolezza che le da il suo posto in Italia e nel Mondo, celebrando la sua storia millenaria di crocevia di popoli e di fedi. Cambiera, vestendo con orgoglio ed efficienza il suo ruolo di capitale della cristianita. Roma cambiera, costruendo un territorio
metropolitano coeso e strutturato e realizzando la trasformazione istituzionale di Roma Capitale, possibile dopo il terzo e ultimo decreto attuativo, che dara a Roma piu poteri in molti ambiti, chiedendo maggiori risorse.

Le condizioni della nostra bella Roma sono sotto gli occhi di tutti, tanti problemi sono emersi in questo anno, troppi problemi di difficile soluzione.
Una cosa è certa Roma la nostra Roma è cambiata, a voi le conclusioni...






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