giovedì 5 giugno 2014

Editoriale: “Incontro, confronto, salario accessorio e non solo”

L’Associazione “CentoCittà” nasce con la finalità di dare pieno sostegno all’individuo ed alle sue esigenze.
Scopo finale è rendere semplice e agevole al cittadino l’esercizio di ogni suo diritto, reso a volte inaccessibile dalla complessità della burocrazia di fronte alla quale è spesso lasciato solo.
Sulla base di tali finalità, sensibile alle esigenze e alle necessità della collettività, l'Associazione CentoCitta ha organizzato un incontro con una folta rappresentanza del settore scolastico educativo per confrontarsi sulla delicata questione del salario accessorio che riguarda, anche se in modo diverso, tutte le categorie dei dipendenti dell’amministrazione comunale.
Nell’incontro di ieri, organizzato presso la sala rossa del VII Municipio, sono emerse tutte le criticità che riguardano il settore scuola anche grazie al contributo fornito, dal punto di vista Istituzionale, da parte del Capogruppo dell’Assembela Capitolina di FDI-AN, l’On. Fabrizio Ghera, e del Capogruppo del VII Municpio FDI-AN, Fulvio Giuliano, e dal punto di vista legale da parte delll’Avv. Gaetano Pasquariello.


La partecipazione all’iniziativa è stata sopra ogni aspettativa.
Numerosi gli interventi dei partecipanti e proficuo il confronto tra le persone .
La presenza anche di sindacalisti ci ha permesso di sviscerare il problema nel miglior modo possibile.
Oltre alla questione del salario accessorio si è discusso anche del problema del contratto nazionale, dei contratti decentrati, delle difficoltà delle mansioni svolte dei dipendenti e degli scatti di anzianità.
Dall’incontro è emersa l’importanza di essere uniti e di pretendere che l’amministrazione comunale difenda tramite controdeduzioni quanto stabilito e dichiarato da parte del MEF (Ministero economia e Finanza).
Naturalmente siamo consapevoli che un problema cosi vasto e complesso non si risolverà semplicemente con una riunione.

Il nostro impegno, naturalmente supportato ancora dalle categorie di settore, sarà quello di monitorare l’evolversi della situazione sempre al fianco di chi chiede il rispetto dei propri diritti. 

 

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