Partita la grande
macchina organizzativa della Tradizionale Infiorata di Genzano di
Roma che si terrà quest’anno domenica 22 e lunedì 23 giugno. La
scorsa settimana, infatti, sono stati selezionati i bozzetti che
saranno realizzati dai Maestri infioratori sul selciato della storica
via Livia, oggi denominata via Italo Belardi. La magia dell’Infiorata
inizia quindi a prendere forma nella mente degli artisti che la
realizzeranno e che anche quest’anno hanno proposto importantissimi
temi. Tra i tanti vanno certamente annoverati i quadri dedicati ai
martiri delle Fosse Ardeatine, in occasione del 70esimo anniversario
dell’eccidio, e all’Arma dei Carabinieri a duecento anni dalla
sua fondazione, un omaggio a Nelson Mandela e a grandissimi artisti
quali Michelangelo, Matisse e Degas. Non mancheranno inoltre quadri
della tradizione cristiana, tra cui quelli dedicati a San Francesco e
al martirio di San Pietro, e tappeti volti ad omaggiare proprio la
Tradizionale Infiorata di Genzano, giunta quest’anno alla 236esima
edizione.
Artista ospite sarà
invece Mimmo Paladino, artista di fama internazionale nonché uno dei
rappresentati più affermati della Transavanguardia, movimento
teorizzato nel 1980 dal critico Achille Bonito Oliva che esplode
nella sezione “Aperto” della Biennale di quell’anno. Paladino,
che ha già presentato “Mater”, il quadro che andrà realizzato a
terra dai Maestri Infioratori, durante il periodo dell’Infiorata
esporrà molte delle sue opere all’interno di Palazzo Sforza
Cesarini.
“Anche quest’anno
– ha dichiarato il Sindaco Flavio Gabbarini – i bozzetti
presentati dai Maestri infioratori sono di straordinaria bellezza:
raccontano la fede della nostra città e il suo impegno civile,
celebrano l’arte e la tradizione cristiana con un occhio sempre
attento ai cambiamenti in atto nella nostra società”. “Siamo
pronti – ha detto il Presidente dell’Istituzione Ivano Gianiorio
– per questa lunga maratona che ci condurrà fino alla fine del
mese di giugno. Tanti i progetti da realizzare al latere della
manifestazione con l’obiettivo di dilatare l’Infiorata,
partendo da essa per proporre una serie di eventi collaterali al fine
di costruire un percorso di promozione culturale e di rilancio della
città di Genzano”.
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