Villa
De Sanctis, detta anche “Parco
Casilino-Labicano”,
è un parco nella città di Roma.
Si trova nel quartiere Prenestino-Labicano,
all'interno della zona urbanistica del Casilino,
nel territorio del Municipio
Roma V.
La
zona dove sorge la
“Casa
della Cultura” è ricca di testimonianze archeologiche e storiche,
come il Mausoleo di Elena, madre dell’imperatore Costantino e le
Catacombe di Marcellino e Pietro che si sviluppano sotto il parco.
L’area fu donata all’Ente Comunale Assistenza di Roma da Filippo
De Sanctis, che alla sua morte decise di donare alla città di Roma
il terreno e la sua villa.
Nel
1994 l’area venne bonificata e su di essa venne realizzato un
giardino con un campo giochi attrezzato per bambini che viene
inaugurato e reso disponibile ai cittadini nel novembre dello stesso
anno. Da allora sono stati realizzati campetti sportivi, è stato
restaurato il mausoleo di Elena, è stato inaugurato il Parco delle
Sculture nel 2003 ed è stata restaurata la
Villa
padronale.
La
Villa, trasformata in centro
culturale,
ospita oggi mostre itineranti al piano terra mentre al primo
piano
il “Centro di Documentazione” dispone di una piccola biblioteca
con annesse sale studio e consultazione più uno spazio per la
proiezione di documentari per le scuole.
La
storia di Villa De Sanctis come parco pubblico è iniziata nel
novembre 1994
quando furono inaugurati dall'allora sindaco Rutelli
i primi tre ettari di parco corrispondente alla zona situata tra via
Casilina angolo via dei Gordiani.
Nel
maggio del 2003
è stato inaugurato il “Parco
delle Sculture”,
composto da cinque opere d'arte contemporanea, poste all'interno del
parco. All'interno dell'area restano tuttavia delle aree ancora da
bonificare occupate da costruzioni e depositi di materiale edile.
Fra
i pochi resti visibili da menzionare una tomba romana sovrastata da
un gazebo di ferro
battuto situata nella parte sud della villa presso l'ingresso di via
Casilina e visibile anche dalla strada.
Federica
De Sanctis
Nessun commento:
Posta un commento