Intervista a Domenico Carlone

Incontriamo, oggi, Domenico Carlone, Consigliere del VII Municipio e membro delle commissioni: Commercio, Scuola, Bilancio,Cultura, Personale, Polizia Locale.  

Politico di esperieza e' nato nel 1944 ad Ailano (Ce). Viene eletto con AN nel 2001, nuovamente confermato nel 2006. Nel 2008 si candida alla presidenza dell'ex IX Municipio con il PDL e nel 2013 viene eletto, con la stessa lista, ottenedo piu di 900 voti.

Veniamo a noi:

1- Quali vantaggi e quali svantaggi ha portato, ai cittadini, l'accorpamento dei Municipi ex IX-X?

L'accorpamento dei Municipi ex IX ed ex X a mio parere non ha portato alcun vantaggio, anzi, ha ulteriormente allontanato il cittadino dalla politica. Se gli accorpamenti avevano lo scopo di razionalizzare i costi, essendo stati realizzati solo in 4 Municipi, l'obiettivo risulta mancato.

2- Ci sono esperienze amministrative che ha collaborato a realizzare nell'ex IX Municipio e non riesce a far applicare nell'attuale VII Municipio?

Si, ad esempio l'attuazione del decentramento amministrativo, che non e' mai avvenuta, visto che molte competenze restano ai dipartimenti preposti del Comune.

3- Con l'esperienza lavorativa nella Polizia Locale, come pensa di gestire il problema del traffico e del decoro urbano?

La mia formazione nella Polizia Locale, mi porta naturalmente a ritenere opportuno consolidare i rapporti tra vigili e cittadini, anche attraverso un rafforzamento dell'organico sul territorio, al fine di contenere e controllare eventuali reati e violazioni amministrative. Per quanto concerne il decoro urbano, le competenze non spettano ai Municipi ma sono sotto la giuristidizione del “Nucleo Decoro Urbano” che risponde direttamente al Comune.

5- Come ritene di ripernsare il commercio nelle aree pubbliche?

Quale componenete della commissione Commercio tengo a precisare che l'argomento e' già stato ampiamente discusso e che il problema dell'abusivismo sta molto a cuore alla Presidente della Commissione (Stella Caccamo) ed all'Assessore (Massimo De Simoni).

Si e' provveduto a stilare una risoluzione che verrà presentata al prossimo Consiglio; essa detta alcuni obiettivi per il perseguimento della regolamentazione del fenomeno “abusivismo".

Viste le evidenti difficoltà di organico per la Polizia Locale, per procedere ai necessari controlli e verifiche, sarebbe auspicabile che essa agisse in sinergia con le altre forze dell'ordine, ognuna per le proprie competenze.

6- Come ha vissuto l'uscita dal Popolo della Libertà del gruppo di Alfano?

Le spaccature che spesso si verificano nei partiti sono sempre difficili da metabolizzare, per quanto sia sempre necessario anteporre il rispetto delle scelte dei singoli eletti ad ogni personalismo.

Ritengo comunque che il principio da rispettare dovrebbe essere che ogni eletto, nel caso in cui lasci il suo schieramento debba dimettersi dall'incarico.

7- Lei che e' già Consigliere da 5 anni con la Presidente Fantino, ritiene che, nel tempo, sia cambiata la gestione dell'attuale Consiglio?

Conosco la Presidente Fantino dal 2001, quando ricopriva l'incarico di Assessore alle politiche sociali nel ex IX Municipio con il Presidente Oliva. Dal 2006 e' Presidente del Municipio dove e' stata riconfermata nel 2008 e 2013. La sua gestione ha sempre avuto un carattere che potrei definire tendente all'accentramento. L'ordinaria amministrazione del Municipio, in particolare dopo l'accorpamento, e' resa problematica anche per l'esiguità dei fondi provenienti dal Campidoglio.

Posso dire che il compito della Presidente Fantino, di dare risposte concrete alle numerose esigenze, e' partitcolarmente arduo.

8- Cosa pensa delle nomine dei 4 consulenti e delle recenti problematiche emerse nella maggioranza?

Gli incarichi di consulenza sono gratuiti e non credo abbiano creato problemi in seno alla maggioranza.

9- Cosa si augura per il futuro del IIV Municipio?

Il mio personale auspicio e' che tutti noi amministratori possiamo attingere al nostro buonsenso al fine di poter collaborare ancora meglio, nell'interesse del Municipio e dei suoi cittadini che chiedono a gran voce risposte celeri e certe.

T.P.