Grazie all’ultimo film di Sorrentino,il nostro paese
conquista di nuovo una statuetta come miglior film straniero.
Il film che segue le riflessioni esistenziali del giornalista Jep Gambardella
(Toni Servillo) sullo sfondo di una Roma opulenta annoiata e volgare ha
conquistato quasi ogni premio.
Dopo il successo a Cannes ,quattro Efa (miglior film,
migliore attore, miglior regista e miglior montaggio), la conquista del Golden Globe come miglior film straniero
(anchesso evento eccezionale che non accadeva dal 1989 con Nuovo cinema paradiso di Tornatore)
, dopo aver conquistato il Bafta (l'Oscar del cinema inglese) battendo ancora
una volta il rivale Kechiche., Sortino trova riscontro anche negli states.
Non accadeva da 15 anni che un film Italiano conquistasse la
giuria degl’Oscar; erano i tempi dello
straordinario Roberto Benigni con "La vita è bella" del 1999.
Il film Italiano doveva confrontarsi con pellicole quali :
La belga Alabama
Monroe e La Danese Il sospetto di
Thomas Vintenber.
Anche il Presidente della Repubblica ,Giorgio Napolitano, ha
fatto pervenire le sue congratulazioni per il riconoscimento ottenuto:
"Si è giustamente colto nel film di Sorrentino il senso
della grande tradizione del cinema italiano e insieme una nuova capacità di
rappresentazione creativa della realtà del costume del nostro tempo. E' uno
splendido riconoscimento, è una splendida vittoria per l'Italia"
Alle premiazioni
erano presenti, Servillo,
magistrale attore che negl’anni ha dimostrato la bontà delle proprie
interpretazioni, ed uno dei produttori
della pellicola Giuliano.
La Medusa Film : “Si
può dire che siamo nella storia. Naturalmente quella del cinema, ma non solo.
L'Oscar al capolavoro di Paolo Sorrentino racchiude e racconta tante cose.
L’impegno di Medusa Film e del Gruppo Mediaset nel portare avanti
il progetto, la lunga amicizia con Paolo col quale condividiamo un impegno e un
sentiero comune da tanti anni, la collaborazione preziosa con Indigo Film. Ma
anche e forse soprattutto la volontà di continuare a inseguire un cinema che
sappia raccontare il mondo, un cinema popolare e al tempo stesso sofisticato.”
Oltre a Servillo, altri interpreti, non presenti, sono: Carlo Verdone, Sabrina Ferilli,
Isabella Ferrari, Pamela Villoresi, Carlo Buccirosso, Galatea Ranzi, Massimo
Popolizio, Iaia Forte, Giorgio Pasotti, Roberto Herlitzka.
In sala era comunque presente il direttore della fotografia
de la grande bellezza Luca Bigazzi, a cu va sicuramentei l tacito
rinascimento degli spettatori.
Un cast importante che ha permesso di confezionare un ottimo
prodotto cinematografico.
Sia il Pubblico che molti giornalisti si sono trovati
colpiti da una colonna sonora dove da Raffaella Carrà si passa a Kronos
Quartet. «Un semplice (ma interessante) mix di musica profana e sacra, così
come Roma è capace di combinare il sacro e il profano».
Servillo, visibilmente emozionato, sul palco, accompagnato
dal’interprete principale ed il produttore, ha rilasciato una dichiarazione:
“Grazie a Toni e Nicola, grazie agli attori e ai produttori.
Grazie alle mie fonti di ispirazione, i Talking Heads, Federico Fellini, Martin
Scorsese, Diego Armando Maradona. Tutti mi hanno insegnato come realizzare un
grande spettacolo. Grazie a Napoli e a Roma. Grazie alla mia personale grande
bellezza, Daniela e i nostri due figli. Sono molto emozionato, questa vittoria
era tutt'altro che scontata. Gli altri film erano forti, mi sento felice e
sollevato"
Sortino stesso non nega il peso e la responsabilità di cui
si sentiva insignito dalle aspettative che molti avevano riposto nella vittoria
del suo film.
Oggi si augura che
il successo del film possa portare
benefico all’intero cinema Italiano, aumentando la visibilità internazionale
dello stesso.
Già nella capitale sono partite le prime iniziative attorno
al successo del film: nuove proiezioni e gira voce che c sia già che abbia
predisposto visite guidate nel luoghi scelti dal regista per svolgere il suo
racconto.
Ci si augura che la vitalità profusa dalla vittoria vada a
vantaggio di tutto il settore cinematografico Italano e non si affievolisca
presto, trovando il prossimo slancio con altri riconoscimenti internazionali
per altre produzioni.
Nessun commento:
Posta un commento