lunedì 7 luglio 2014

Social Card 2014 e Bonus Bebè, come fare domanda








Molte famiglie italiane hanno problemi di reddito basso, con la legge di stabilità, attraverso la Social Card e i bonus per i neonati, si entra nelle famiglie italiane.
Social card 2014, un dispositivo pensato per fornire un minimo di supporto agli italiani che lottano contro il problema della povertà: ne conosciamo due tipi fondamentali, quella sperimentale e la carta acquisti ordinaria.
Quest'anno grazie alla legge approvata poco prima dello scorso Natale, anche i cittadini stranieri potranno richiederla.
Con “La Social Card Ordinaria” è una carta che serve a fare acquisti per i generi alimentari, sanitari e per pagare le bollette o ottenere sconti e agevolazioni, è stata introdotta nel 2008 e da allora viene destinata alle famiglie più bisognose; quest'anno per questa carta sono stati stanziati 250 milioni di euro.
Le prinicpali condizioni per ottenere una Social Card Ordinaria sono un'età minima di 65 anni o meno di 3, nel qual caso il titolare dovrà essere un genitore.
Da quest'anno potranno richiederla anche:
i cittadini comunitari
• i familiari di cittadini italiani o comunitari che
non hanno la cittadinanza in uno stato membro ma che hanno il diritto di soggiorno
• i cittadini stranieri con regolare permesso di soggiorno.
Per richiedere la Carta bisognerà presentare un nuovo Isee, formulato appositamente per evitere che le persone possano abusare della stessa e che non ci siano fruizioni non realmente spettanti.
I requisiti per poter accedere alla Social card sono molto stringenti, a partire dall’Isee (che non può superare quota 3 mila euro) fino a tutti i limiti patrimoniali previsti
Il Governo, tuttavia, starebbe lavorando in particolar modo anche al comparto dei controlli, da effettuare in maniera incrociata grazie a Comuni, Inps e Agenzia delle Entrate, nella convinzione di non potersi più accontentare delle classiche dichiarazioni sostitutive per elargire questo sussidio.
Invece per quanto riguarda la “Social Card Straordinaria”, che dal 2012 era disponibile solo in alcuni comuni italiani, quest'anno sarà estesa a tutta l'Italia e sarà possibile richiederla direttamente al comune di residenza.
Questa prevede criteri di assegnazione più rigidi e la presenza di un minore nel nucleo familiare per essere stanziata e può essere usata solo in alcuni esercizi commerciali e farmacie.
Diversa ancora la storia nel Mezzogiorno dove la Social Card Straordinaria si avvalorerà di 300 milioni di euro destinati al prolungamento della sperimentazione fino a tutto il 2015, questo perchè, come spiega il governo, è una misura straordinaria che “viene incontro all’esigenza di intervenire sulle condizioni di povertà estrema fortemente cresciuta negli ultimi anni nel Mezzogiorno”.
La Legge di Stabilità prevede anche un “Fondo nuovi nati”, per chi ha un figlio o lo adotta nell'anno.
L'aiuto arriva alle famiglie attraverso garanzie dirette alle banche e agli intermediari finanziari per le richieste di denaro.
Per questo fondo sono stati stanziati 22 milioni di euro e per i dettagli si dovrà aspettare ancora.















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