Nomine
“politiche”?
Sono
quantomeno curiosi gli intrecci e i legami tra i nuovi esponenti del
CdA di Acea e alcune personalità politiche.
Naturalmente
non passa inosservata la nomina di Alessandro Carfi come
Amministratore Delegato, molti organi di stampa riportano la notizia,
molti consiglieri di opposizione insorgono, le loro dichiarazioni,
"La promozione ad amministratore delegato di
Publiacqua ottenuta da Alessandro Carfì, già responsabile per il
settore idrico delle attività internazionali di Acea, ma soprattutto
marito di Alessandra Cattoi, assessore alla scuola, coordinatrice di
giunta e braccio destro di Ignazio Marino, appare quantomeno poco
opportuna, per usare un eufemismo".
La denuncia di Giordano
Tredicine, vice presidente dell’Assemblea Capitolina.
(AGENPARL)
– Roma, 10 lug – “L’articolo uscito oggi sulla stampa nel
quale emergerebbe la promozione in Acea di Alessandro Carfì, marito
dell’assessore Cattoi, getta una luce inquietante
sull’amministrazione Marino. Convocherò a breve una seduta della
Commissione Trasparenza al fine di fare tutta la dovuta chiarezza
sull’argomento”. Cosi in una nota il Capogruppo capitolino
di Forza Italia e Presidente della Commissione Trasparenza Giovanni
Quarzo”.
Alessandro
Onorato della Lista Marchini su facebook “ACEA: MARINO PROMUOVE IL
MARITO DELL'ASSESSORE CATTOI - Con Marino la Parentopoli continua:
altro che discontinuità, altro che curricula! Il sindaco deve
spiegare la nomina in Acea del marito dell'Assessore Cattoi, che è
stato appena promosso alla guida di Publiacqua con uno stipendio di
oltre 300mila euro l'anno. Sembrerebbe che più del merito e delle
competenze sia stata considerata la parentela...
L'assessore Cattoi ne ha fatta un'altra delle sue: prima ha tentato di mandare a casa oltre mille lavoratori della Multiservizi e ora ottiene la promozione del marito. Che cos'altro deve combinare per essere sfiduciata? E per quanto ancora il Pd del rottamatore Renzi rimarrà in silenzio difronte a un sindaco e una giunta che stanno distruggendo Roma”?
L'assessore Cattoi ne ha fatta un'altra delle sue: prima ha tentato di mandare a casa oltre mille lavoratori della Multiservizi e ora ottiene la promozione del marito. Che cos'altro deve combinare per essere sfiduciata? E per quanto ancora il Pd del rottamatore Renzi rimarrà in silenzio difronte a un sindaco e una giunta che stanno distruggendo Roma”?
Voi
cosa ne pensate nomine politiche si o no?
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