giovedì 3 luglio 2014

Sistemata dai residenti la recinzione de la Torretta



Il Centro Anziani La Torretta di Don Bosco è tornata visibile. Erano anni che i residenti non potevano apprezzarne la vista del giardino. A causa dei bandoni metallici che, come talvolta accade, dovevano essere provvisori. E che invece sono rimasti a perimetrare l’area più a lungo del previsto. Per ben sei anni.
I bandoni malmessi - molte delle lamiere, col tempo sono però divenute pericolanti. E dunque anche pericolose. Al punto che, oltre a limitare la fruizione del verde, si era reso necessario interdire  una parte del centro alla presenza dei bambini: l'area giochi. Un disagio non da poco, visto che si parla  dello spazio riservato ad una categoria di persone, particolarmente cara agli utenti del Centro Sociale Anziani: i nipotini. Una ragione in più, devono aver pensato, per prendere dei provvedimenti.


Il problema dell'area giochi - apprendiamo da una nota stampa diramata dal csa la torretta che in effetti è stato proprio “per le insistenze dei nonni e cittadini iscritti, ma anche dei residenti del territorio e dell'associazione vie e piazze storiche  di cinecittà” che si è intervenuti. Le citate “insistenze” tendevano a mettere in evidenza proprio il fatto che “l’area gioco bimbi non risultava fruibile a causa della presenza di bandoni fatiscenti e pali di legno marciti”.


 
In attesa della recinzione definitiva - l’argomento è divenuto oggetto di un apposito incontro svoltosi il 29 aprile scorso. L’unanimità dei presenti ha quindi stabilito di sistemare “ in maniera   provvisoria  il perimetro del Centro ed in particolar modo l'area gioco bimbi, in attesa di quella definitiva promessa da anni e  mai realizzata - viene sottolineato - sebbene ci sia lo stanziamento di un apposito fondo per un importo pari a € 110.000,00” leggiamo nella comunicazione de La Torretta. Ovviamente, dell’iniziativa sono stati informati “gli assessori competenti e l’ufficio tecnico” del Municipio VII.
La sottoscrizione cittadina - oggi la torretta, non più nascosta dai bandoni, è tornata finalmente visibile. La recinzione, “fatta di barriere omologate del tipo Orso Grill” è stata acquistata grazie ad una rapida e libera sottoscrizione  di“tutti i cittadini del Territorio ed in particolare degli iscritti al Centro Sociale Anziani ‘Sempregiovani’ La Torretta”. Ciò detto, viene infine specificato che “si resta in attesa della recinzione definitiva, promessaci come un disco rotto sin dal 2008”.





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