Camminare
per il “Municipio ex X”, è passeggiare nella storia, la cultura
si respira, si vede, è possibile ammirare monumenti archeologici di
grande valore, come edifici architettonici di pregio per le loro
caratteristiche, collocati ai lati dell'asse della moderna via
Tuscolana, tra “Monte del Grano” e Cinecittà, nella zona
compreso tra le vie Selinunte e Lemonia a sud e di Centocelle e
Pelizzi a nord, possiamo ammirare le unità abitative di Adalberto
Libera, il Mausoleo di Monte del Grano, la Torre e Casale del
Quadraro, il Complesso edilizio di San Giovanni Bosco, i resti del
Ninfeo in Viale Giulio Agricola, fino ad arrivare agli stabilimenti
di Cinecittà.
L'assetto
antico è stato modificato in maniera prepotente dal forte sviluppo
urbanistico moderno, attuato a partire dai primi anni '50.
Gli edifici di più recente realizzazione che possiamo ammirare sono: l'Unità di abitazione orizzontale di via Selinunte di Adalberto Libera, il complesso edilizio di S. Giovanni Bosco con la chiesa dedicata al Santo, che fanno seguito di circa due decenni alla realizzazione degli Studi di Cinecittà, rappresentano l'avvio del processo di urbanizzazione di un vasto territorio che fino a quel momento era occupato principalmente da baracche e casette rurali, laboratori artigiani e grandi depositi.
Gli edifici di più recente realizzazione che possiamo ammirare sono: l'Unità di abitazione orizzontale di via Selinunte di Adalberto Libera, il complesso edilizio di S. Giovanni Bosco con la chiesa dedicata al Santo, che fanno seguito di circa due decenni alla realizzazione degli Studi di Cinecittà, rappresentano l'avvio del processo di urbanizzazione di un vasto territorio che fino a quel momento era occupato principalmente da baracche e casette rurali, laboratori artigiani e grandi depositi.
Le moderne costruzioni che nascono da uno sviluppo urbanistico imponente si sviluppano in un sistema stradale che si dirama in perpendicolare alla via Tuscolana, l'asse principale, è prorpio qui che emergono, tracce dell'antico, resti di storia, per ricordare le bellezze archeologiche che questa zona di Roma possiede, un tuffo nel passata, nella storia, che ha dato origine a questo quartiere.
La
via Tuscolana era attraversata in età romana da arterie stradali
minori, che procedendo in direzione trasversale servivano a mettere
in comunicazione gli assi stradali principali della via Latina al IV
miglio e della via Labicana.
Due tratti di una di queste arterie che conservano la consueta pavimentazione con basoli di selce lavica, sono stati rinvenuti nel corso di scavi e si possono vedere in viale Spartaco e in via Fabrizio Luscino.
I resti di edifici romani si incontrano camminando per il Municipio appartenenti a tombe monumentali, ad un ninfeo, alle parti di una villa suburbana, si trovano per lo più nelle estreme vicinanze di queste strade minori.
Di particolare interesse tra gli altri monumenti è il Mausoleo di Monte del Grano , grandioso sepolcro a tumulo posto all'interno del parco pubblico dedicato alle vittime del rastrellamento nazista del Quadraro, realizzato sul modello dei grandi sepolcri imperiali.
Due tratti di una di queste arterie che conservano la consueta pavimentazione con basoli di selce lavica, sono stati rinvenuti nel corso di scavi e si possono vedere in viale Spartaco e in via Fabrizio Luscino.
I resti di edifici romani si incontrano camminando per il Municipio appartenenti a tombe monumentali, ad un ninfeo, alle parti di una villa suburbana, si trovano per lo più nelle estreme vicinanze di queste strade minori.
Di particolare interesse tra gli altri monumenti è il Mausoleo di Monte del Grano , grandioso sepolcro a tumulo posto all'interno del parco pubblico dedicato alle vittime del rastrellamento nazista del Quadraro, realizzato sul modello dei grandi sepolcri imperiali.
Gli
edifici romani sono tutti di età imperiale, tranne i resti di
murature in opera incerta, che si intravedono nella torre medievale
del Casale del Quadraro e che rappresentano un' utile testimonianza
del popolamento del territorio a partire dalla medio-tarda età
repubblicana.
Ammiriamo
il nostro quartiere, dove ogni angolo è una scoperta, che merita di
essere conosciuta e visitata.
T.P.
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