San
Gregorio da Sassola arriva all' XI
edizione della Sagra del Cinghiale.
La
manifestazione si svolge ogni anno e offre l’occasione di
promuovere prodotti dell’enogastronomia tradizionale del posto.
Menù a turistici a prezzo fisso, con piatti dedicati al cinghiale,
A
pranzo pappardelle al sugo di cinghiale e cinghiale alla cacciatora, a cena salsicce e grigliata mista.
Un
appuntamento da non perdere per tutti gli amanti della carne di
cinghiale e anche un'ottima occasione per visitare questo splendido
borgo della valle dell' Aniene.
Programma
12 Aprile
Ore
8.30 Iscrizione per l’esposizione cinofila amatoriale di bellezza.
Possono partecipare tutte le razze canine da caccia e da compagnia.
E’ interamente gratuito;
Ore
10.00 Valutazione dei cani iscritti da parte dei giudici ENCI ( Ente
Nazionale della Cinofilia Italiana );
Ore
12.00 Apertura degli stand con degustazioni di pappardelle al ragù
di cinghiale e cinghiale alla cacciatora;
Ore
15.00 Semifinale e Finale del 1° Torneo di calcio Balilla al
termine premiazione;
Ore
17.00 Premiazione della mostra canina;
Ore
18.00 Apertura stand dove potrete trovare panini, grigliate miste e
salsicce.
Durante
la sagra ci saranno anche momenti dedicati all’animazione per i
bambini, spettacoli, musica dal vivo, balli singoli e di gruppo per
allietare i visitatori.
Programma
13 Aprile
Ore
9.00 Apertura stand dove potrete degustare un prodotto tipico del
posto, le “Olive in Salamoia”;
Ore
12.00 Degustazione di pappardelle al ragù di cinghiale e cinghiale
alla cacciatora;
Ore
16.00 Gioco della Pentolaccia per tutti i bambini;
Ore
17.00 Musica e balli singoli e di gruppo fino a fine serata;
Ore
18.00 Apertura stand con panini e salsicce;
Ore
21.00 Estrazione premi della Lotteria.
Sarà inoltre
possibile visitare i numerosi espositori presso i terrazzi
dell’incantevole
“Castello Brancaccio”, “la Chiesa parrocchiale dedicata di San Gregorio Magno” del 1537 e “la Chiesa della Madonna della Cavata”, cinquecentesca, che conserva affreschi e un'immagine trecentesca della Madonna, secondo la tradizione ritrovata miracolosamente sotto terra da alcuni contadini intenti al lavoro dei campi.
“Castello Brancaccio”, “la Chiesa parrocchiale dedicata di San Gregorio Magno” del 1537 e “la Chiesa della Madonna della Cavata”, cinquecentesca, che conserva affreschi e un'immagine trecentesca della Madonna, secondo la tradizione ritrovata miracolosamente sotto terra da alcuni contadini intenti al lavoro dei campi.
Organizzazione:
Associazione Squadra la Torre
Largo
Luigi Sturzo 6
00010
San Gregorio da Sassola ( Roma )
E-mail:
mauriziocavallari@libero.it
Telefono:
331-3623194331-3623194
San
Gregorio da Sassola può essere raggiunto percorrendo:
1.
L’Autostrada Roma - L’Aquila A24, uscita Tivoli. Poi seguire le
indicazioni per San Gregorio, strada provinciale 53/A;
2.
Da Palestrina seguire le indicazioni per Gallicano, Poli e Casape per
poi proseguire lungo la strada provinciale 53/A.
In
autobus:
Gli
autobus per San Gregorio sono le autolinee CO.TRA.L con partenze
dalla Stazione Ponte Mammolo ( Roma ).
Federica
De Sanctis
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