Quanti
di voi almeno una volta nella vita hanno partecipato all’iniziativa
dedicata alla “Notte Bianca”?
La
notte
bianca
è l’iniziativa proposta da alcune città che
consiste nell'organizzare intrattenimenti durante tutta una
nottata.
Spesso questa è accompagnata da un servizio straordinario
dei mezzi pubblici, dall'apprestamento di spettacoli
vari, dall'apertura prolungata di negozi e di musei.
La
prima iniziativa denominata "Notte Lunga dei Musei", fu
creata a Berlino
nel 1997,
mentre la prima "Notte Bianca" è del 5 – 6 ottobre 2002
a Parigi
ed è stata replicata ogni anno, la prima notte fra sabato
e domenica
di ottobre.
La notte
bianca
parigina è gemellata con quella romana,
che si tiene nello stesso periodo, nella seconda metà di settembre.
La principale differenza delle Notti bianche parigine e quelle
romane, è che a Parigi sono dedicate essenzialmente all'arte
contemporanea,
con installazioni all'aperto e mostre in luoghi insoliti, mentre
quelle italiane sono più simili al concetto berlinese, in cui una
serie di eventi culturali ruotano attorno all'insolita apertura
notturna dei musei.
La
prima Notte
Bianca
di Roma si è svolta tra il 27 e il 28 settembre 2003,
ed è rimasta nella storia e nel ricordo collettivo anche perché
coincise con il peggior black
out
elettrico mai registrato in Italia.
Quella
notte, il 27 settembre 2003,
la città di Roma
era nel culmine della prima edizione della notte
bianca.
Alle 3.30 migliaia di persone erano nelle strade, e molte rimasero
bloccate nelle metropolitane
o nelle stazioni. Ha lasciato al buio l'intero territorio italiano,
con l'eccezione della Sardegna
e delle isole minori.
Una
notte senza sonno e … senza luce …
Il black out non spense
comunque gli entusiasmi degli organizzatori di quello che è
diventato uno degli eventi di punta della città più importante in
Italia.
Se andiamo indietro
nel tempo la prima vera Notte Bianca si svolse nel 1833 a Lanciano
(cittadina abruzzese ) e ancora oggi, dopo 175 anni, è una vera e
propria tradizione.
Nel
2004 l'evento raggiunge 1,5 milioni di presenze, con un
coinvolgimento di pubblico di tutte le età, documentato dal film
“Notte
Bianca, tutto in una notte”,
girato interamente nella notte, dal tramonto all'alba, da 4 registi
italiani.
Anche
in altre città italiane si sono tenute iniziative simili, si ricorda
in particolare la notte
bianca
di Napoli,
svoltasi per la prima volta la notte tra il 29 e il 30 ottobre del
2005, la notte
bianca
di Reggio
Calabria,
svoltasi per la prima volta la notte tra il 10 e l'11 settembre del
2005,
con festival medioevali, numerosi eventi teatrali e culturali. Anche
Sanremo nel 2005 ha vissuto la sua prima notte bianca, il 17
settembre, con numerosi spettacoli musicali e teatrali, negozi
aperti, vetrine illuminate.
Negozi, ristoranti,
bar, ma anche i musei restano aperti, mentre, nelle piazze e nelle
strade, si svolgono manifestazioni ed eventi spettacolari.
È
l'Italia delle "notti bianche", di cui Roma si conferma
capitale.
Si tratta di iniziative
che hanno diversi fini. Servono a dare impulso al turismo e al
commercio, "sicuramente immagine".
Senza dubbio serve a
valorizzare le città, che di giorno sono ostili, difficili da
attraversare e da guardare.
Le città in queste notti, si ripopolano, prendono vita, si rigenerano, si
riempiono di gente, così, un anno dopo l'altro, le "notti
bianche" si sono propagate un po' ovunque.
Ciascuno ha promosso
la sua "notte
bianca", limitandosi, magari, a trasformare piazze e strade in altrettanti bar
e ristoranti all´aperto, dove si pasteggia accompagnati da musicisti
di strada.
Ciò
che stupisce, in Italia, è la rapida moltiplicazione che ha
registrato il fenomeno, si è diffuso ovunque. È il rapporto con la
città e con gli altri, contemporaneamente, a rendere queste
esperienze attraenti L'Italia delle notti bianche, appare un Paese
dove alla comunità e alla società si sostituisce la "folla".
Possiamo
dire che la notte bianca è un'occasione in cui sedurre, divertire e
divertirsi, diventa un momento importante della vita collettiva, è
un invito per chiunque ad elaborare un proprio percorso notturno in
assoluta libertà seguendo i propri gusti o lasciandosi semplicemente
trasportare dalle sensazioni e dalle emozioni del momento.
La Notte
Biancada modo ai propri abitanti e ai numerosissimi turisti l’occasione
per vivere la città, i negozi, i musei, i teatri, i ristoranti e i
locali in orari insoliti.
Lo sapete che il 16
e il 17 Maggio 2014 sarà organizzata la notte bianca per biciclette
e pedoni?
Una Notte Bianca solo per loro. E' la nuova idea lanciata
dal sindaco Marino, seguendo la linea “eco” che ormai porta il
suo nome. Niente veicoli all'interno del GRA, stop ad auto e scooter,
si andrà solo a piedi o in bici!
Si avrà così la
possibilità di godere la città a piedi, in bici o con i mezzi di
trasporto pubblico, potrete entrare gratuitamente nei maggiori spazi
espositivi della capitale dalle 20.00 alle 2.00 del mattino, 58 i
Musei aperti oltre a 19 mostre temporanee e numerosi eventi.
Ci
sarà l'apertura eccezionale del Palazzo Senatorio del Campidoglio,
le proiezioni scenografiche sulla facciata del Palazzo dei
Conservatori dei Musei Capitolini e numerosi concerti, tra cui quelli
di musica classica al Pantheon e alla Galleria Nazionale d'Arte
Antica di Palazzo Barberini e un concerto jazz al Chiostro del
Bramante.
La
città si illumina di cultura!
La città
interamente ai vostri piedi per tutta la notte, ogni anno un tema
diverso, ogni anno un programma diverso, ogni anno iniziative
diverse, ogni anno percorsi diversi, ogni anno numeri e cifre che
coronano la Notte Bianca, di volta in volta, con il successo.
Per ogni Notte
Bianca che si rispetti è previsto l'evento “Aspettando
la Notte Bianca”, un insieme di appuntamenti di arte,
cultura, spettacolo, luci e suoni e parte “la notte”,
introducendo così la Notte Bianca vera e propria.
La Notte Bianca è
un’iniziativa a regola d’arte ed è un vero peccato
“abbandonarla”
Federica De Sanctis
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