Cinecittà
un quartiere abbandonato?
Il
degrado è il suo bigletto da visita?
La
via del Cinema, largo Appio Claudio, viale Giulio Agricola ed il
Parco degli Acquedotti, sono alcune delle zone colpite dall'incuria.
La
via del cinema tra Giulio Agricola e Largo Appio Claudio, si
manifesta, tra panchine a forma di pellicola cinematografica, da
altre pellicole "srotolate" sul marciapiede con le stelle
dei famosi, come nel Sunset Boulevard, ma la sporcizia, le cartacce,
i mozziconi di sigaretta, le deiezioni canine che occorre evitare di
calpestare, sono la caratteristica di questa via.
Non
meno desolante è la scena a Largo Appio Claudio, uno spazio, anzi,
un punto di ritrovo, con aiuole, bar e ristoranti, che nella parte in
cui si affaccia su via Tuscolana, appena ci si allontana dai locali
di ristorazione, si mostra nella sua vera faccia.
Parco
degli Acquedotti, lo spazio verde, è amareggiante guardare una
magnifica eredità storica finita nel degrado.
E'
ancora possibile ammirare le sue ricchezze storiche ed archeologiche,
l'importante è non guardare a terra, ma se abbassiamo lo sguardo,
nel prato possiamo ammirare i resti dei picnic domenicali, bottiglie,
avanzi di cibo, vestiti usati.
Nessun
rispetto insomma, neppure per questa splendida area verde, popolata
oramai solo nel weekend dalle molte famiglie che vi passeggiano.
In
mezzo alla settimana, soprattutto d’inverno, il parco è invece
semideserto, poiché incontrollato e
pericoloso.
Infine,
passiamo poi a viale Giulio Agricola, le strade presentano un altro
pericoloso problema: le enormi buche, spesso profonde e terribilmente
insidiose per i passanti, soprattutto per i più anziani. Sui
marciapiedi si può poi trovare di tutto, dai cartoni da imballaggio
alle cassette della frutta. Questa strada è una delle tante vie che
in questa zona vengono considerate dei veri e propri ‘supermercati’
da rom e barboni del quartiere che, invece di rovistare nei
cassonetti, riescono a trovare quello che vogliono direttamente sulla
strada.
Sicuramente
l'amministrazione negli ultimi dieci anni ha lasciato permesso un
lento ed inarrestabile declino, ma, un ma, importante è d'obligo,
l'incuria e l'inciviltà spesso del cittadino fanno dimenticare le
bellezze architettoniche che possiede questo quartiere è un dato di
fatto crediamo che anche voi concordate con noi su questo.
T.P.
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