Come
ogni anno con l’arrivo della bella stagione si ripresentano
puntualmente le zanzare.
Insetti che solitamente ci colpiscono a tradimento, lasciandoci
addosso, come ricordo, rossori,
gonfiori e pruriti.
Se
nonostante il vostro impegno e l’impiego di numerosi rimedi
naturali ed ecologici per tenere lontani questi “ospiti” non
siete riusciti ad evitare di essere massacrati, vi svelerò qualche
rimedio fai dai te per limitare gonfiori e fastidiosi pruriti.
Mai
pensato di utilizzare il dentifricio? Applicatene un po’, magari
quello al mentolo, sulla puntura e lasciatelo asciugare per circa
15/20 minuti prima di lavarlo via.
Potrete
utilizzare anche il comune miele, in quanto ha proprietà
antibatteriche che possono rivelarsi utili di fronte a una puntura di
insetto. Mescolatelo insieme ad un cucchiaino di bicarbonato di
sodio.
Secondo
la voce del popolo parrebbe che anche il limone sappia il fatto suo …
strofinate sulla pelle una fettina di limone, questo permetterà di
non essere punti.
Tra
i vari rimedi della nonna troviamo anche la cipolla, certo l’odore
non vi permetterà di mostrarvi in pubblico ma quanto meno scomparirà
il prurito.
Se
non siete allergici all’aspirina, schiacciatela e mescolatela con
l’acqua, la poltiglia che otterrete passatela sulla zona irritata,
“una mano santa”!
Preferite
la lavanda e l’aloe vera? Perfetto, utilizzate quella che più vi
piace, hanno tutte e due una proprietà del tutto lenitiva
Se proprio non vi va
di perdere tempo con questi rimedi fai da te, montate alle finestre
le zanzariere che ormai si trovano preconfezionate, a metraggio,
presso i negozi di ferramenta.
Piantate dove
possibile, piante di gerani e piante di citronella, le zanzare non
sopportano il profumo.
Accendete zampironi
o incensi.
Mangiare aglio o
peperoncino, danno al sudore un odore sgradito agli insetti.
Esiste una lampadina
di colore giallo, il meno amato dalle zanzare, che le tiene alla
larga, per circa un metro.
Mettete in un
piccolo recipiente dell’acqua con una goccia di detersivo per i
piatti, impedirà agli adulti che vi andranno a depositare le uova di
risalire.